Associazione RMP di Giuseppe Monari

Sistema di Riequilibrio Modulare Progressivo - Concetto KABAT

Vittorio Becci - Genova
Quando si dice "nascere con la camicia", la mia scoperta del "Kabat" risale al 1972 quando all'Università, tra i diversi docenti ho avuto il prof. Tognetti e il prof. Busso che ci fecero vedere alcune sequenze di movimento e parlarono del "Kabat". Fu amore a prima vista. Nel 1975 vinto il concorso come fisioterapista presso l'ospedale regionale San Martino, chiesi chi conosceva e utilizzava il Kabat, saputo il nominativo mi presentai a lei nel seguente modo:
io: "è lei Maria Grazia M.?
Risposta "si"
Io "sarò la sua ombra".
Così iniziò la ma avventura, quando era in palestra organizzavo la mia attività per guardare come lavorava e cercavo di riproporre le stesse attività avendo fatto in modo di aver le stesse patologie. Un Big GRAZIE a Maria Grazia che non solo mi ha permesso di comprende che ogni singola persona è unica ma anche perché l'ultimo paziente me lo trattava lei, tanto ero "sconvolto" nel "copiare" il suo lavoro.
Nel 1978 ho frequentato il famoso corso "Kabat" esperienza favolosa. Qui l'incontro mozzafiato con "Nanni", il prof.
Nel 1980 avviene lo scorporo tra sociale e sanitario e, grande fortuna vengo assegnato ad un ambulatorio C.E.M (Centro Educazione Motoria). Ennesima fortuna, ero con altri sette colleghi e con due di loro nacque un'intesa favolosa. Nella scia del sociale e sanitario abbiamo partecipato a diversi corsi di approfondimento con "Nanni" con lo scopo di creare un gruppo di assistenti per realizzare la formazione aziendale.  Iniziò la più straordinaria delle esperienze. Con Eliana e Rita, stessa sede di lavoro, si applicava, verificava, discuteva su ogni singolo caso e ogni diverso problema che incontravamo nell'applicazione del metodo
Un grazie a tutti i pazienti e ai colleghi che ci hanno seguito e sostenuto con la loro instancabile voglia di espandere la conoscenza. Grazie Eliana, Rita colleghi quotidiani, grazie a Elisabetta, Antonio e i nuovi colleghi che condividono questa infinita ricerca nell'evoluzione del metodo. Ops dimenticavo, un super mega grazie al .prof. Giuseppe "Nanni" grazie di cuore.
Contatti

Curriculum Vitae